io voglio

Una delle mie sfide costanti e quotidiane è scegliere fra il “dovrei” e il “voglio”.

Ci sono tante cose che (forse) dovrei fare. Ancora più esercizio fisico. Consumare meno zucchero. Portare maggiore pazienza con mio figlio. E con i miei genitori. Essere più generosa verso i senzatetto. Spingere ulteriormente sull’acceleratore della mia carriera di coach, trainer e scrittrice. Dovrei. Forse.

Ma chi decide che quello che dovrei fare ha priorità su quello che voglio fare? Chi ha detto che la pazienza che porto oggi è la velocità alla quale sto sviluppando la mia attività non sono esattamente come devono essere? Che stanno andando esattamente come devono andare? Nella quantità giusta e alla velocità giusta?

Ecco la sfida: decidere a quale vocina dare retta. Per tutta la mia vita sono stata più brava ad agire in base ai miei “dovrei”. Ora voglio osare di più. Osare di ascoltare il mio “voglio”.

Voglio portare tutta la pazienza che ho e anche permettermi di spazientirmi. Voglio fare meno o zero attività fisica quando non me la sento. Voglio dire di no. Voglio dire di sì. Non perché dovrei. Ma perché scelgo. Perché voglio.

Perché quando scegli le tue azioni piuttosto che fare ciò che (forse) “dovresti” fare, vivi con una leggerezza insieme a una forza inarrestabili. Lo voglio.