Libera offerta

Tornando verso cada dopo una passeggiata, ho visto camminare davanti a me una donna con tre borse di spesa pesantissime. Faceva tanta fatica. Così, raggiungendola, le ho preso una delle borse per aiutarla a portarla a casa. Non so come avrebbe fatto altrimenti, quella che ho portato io pesava almeno 15 chili e ne aveva altre sue.

Non solo mi ha ringraziato continuamente, mi ha assicurato più volte che alla prima occasione si sarebbe sdebitata.

Sdebitata? Ma se ho offerto liberamente il mio aiuto. Senza aspettative, senza chiedere pagamenti di qualsiasi tipo. L’ho fatto con il cuore. Hai bisogno e sono in grado di aiutarti? Chi ci pensa due volte?

Soprattutto da quando vivo in Italia mi colpisce questa fatica di accettare un aiuto, un regalo, un favore. Subito scatta il senso di debito.

E se ci fidassimo un po’ di più delle persone che ci vogliono aiutare con un cuore grato che a sua volta diventa generoso quando qualcun altro ha bisogno? Senza tenere conto di favori da restituire. Semplicemente perché il nostro cuore ce lo comanda? A chi puoi dare una mano oggi dal tuo cuore generoso?