Attenta dove cammini

Per passare dalla fermata dell'autobus alla fermata del tram devo attraversare un prato. Ormai si è creato un sentiero di terra battuta in mezzo al prato da tutti i piedi che lo hanno attraversato.

All'inizio, oltre a qualche foglia di erba piegata, i primi ad attraversare quel prato non hanno lasciato praticamente traccia. Poi piano piano, percorrendo lo stesso percorso, l'erba è sparita e il sentiero è diventato sempre più visibile, più sodo, più largo. Volendo, si potrebbe anche asfaltare e trasformare in un marciapiede vero e proprio.

Il tuo cervello funziona allo stesso modo.

Vedrai sempre più di quello che pensi. Avrai sempre più di quello che pensi. Garantito. Perché una volta che esprimi un pensiero, una parola, un'azione, crei un legame neurologico. Come un piccolo sentiero nel tuo cervello. Ogni volta che ripeti il pensiero o l'azione, rafforzi il sentiero. Fino a diventare un'autostrada a quattro corsie.

La buona notizia è che vale per i pensieri, le parole e le azioni utili. La cattiva notizia è che vale altrettanto per tutto quello che ti fa male. Ma c'è un'altra buona notizia: ha mai visto un'autostrada abbandonata? Diventata inutilizzabile e poi così invasa dalla vegetazione che sparisce. Quando abbandoni un comportamento o modo di pensare, smetti di percorrere quella via. Diventa ogni giorno più debole. E ogni giorno è un buon giorno per iniziare a percorrere un sentiero nuovo. Passo per passo.